Ad un anno e mezzo dalla firma del contratto peggiore per il settore del credito solo ora i Sindacati si svegliano dal torpore che li ha colti negli ultimi 2 lustri e si accorgono del danno combinato?
Si comportano da “verginelle”, si stupiscono di quanto sta accadendo e lanciano anatemi nei confronti dell’ABI?
Ci avevano “invitato” ad approvare il Contratto pena la disdetta. Ecco dove ci ha portato la politica concertativa, o meglio di accettazione indiscussa dei diktat dell’ABI!!
Tutti i colleghi hanno potuto constatare la serietà e la fondatezza delle motivazioni che stavano alla base dell’opposizione frontale di quanti si sono battuti contro la firma del contratto aiuta-banchieri proposto da Sindac-ABI.
Ora gli stessi sindacalisti che ci hanno guidato in questo pantano ci vorrebbero chiamare alla lotta per difendere i nostri diritti, quegli stessi diritti che loro per primi hanno iniziato a svendere?
Peccano di credibilità!
Con questa consapevolezza, ma senza catastrofismo, spetterà ora ai lavoratori dell’intera categoria affrontare queste sfide, supportando coloro che si oppongono con fermezza a questa situazione e traendo le debite conseguenze rispetto a chi è pronto ad accettare sempre e comunque i diktat dell’ABI.
Se ci affideremo ai soliti nomi, Voi pensate che questa volta sarà diverso rispetto ad un anno e mezzo fa?
Banche: Romani (Fiba) con disdetta contratto si andra’ allo scontro
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 11 set – La disdetta anticipata del contratto nazionale da parte dell’Abi che verra’ formalizzata la prossima settimana “portera’ a una fase di scontro” con i sindacati. Cosi’ Giulio Romani da pochi mesi nuovo segretario generale della Fiba Cisl. “Siamo molto arrabbiati – osserva Romani interpellato da Radiocor – perche’ le aziende pensano di ridurre i problemi con tagli di costi strutturali, tagli di organici e mirano a riformare l’impianto contrattuale con la precarizzazione”. Romani in vista della convocazione del tavolo di confronto per lunedi’ in Abi ricorda i sacrifici gia’ fatti dai lavoratori con l’ultimo contratto “che ha tagliato del 20% i salari d’ingresso”. Al sistema bancario converrebbe invece, in questa fase, puntare a una pace sociale per cercare soluzioni con il contributo dei lavoratori.
Abi verso la disdetta unilaterale del contratto collettivo nazionale di lavoro. Nell’esecutivo di luglio era emersa una posizione favorevole all’ipotesi di disdettare il ccnl ma data l’importanza della decisione e la sensibilità della categoria era stata decisa una …
Roma, 11 set – “Non e’ assolutamente vero, in relazione a voci che si sono diffuse in queste ore, che il comitato esecutivo dell’Abi abbia deciso oggi alcuna disdetta del contratto nazionale’. Lo riferiscono fonti dell’Associazione bancaria. Lunedi’ prossimo e’ in …
Roma, 11 set – La disdetta anticipata del contratto nazionale da parte dell’Abi che verra’ formalizzata la prossima settimana “portera’ a una fase di scontro” con i sindacati. Cosi’ Giulio Romani da pochi mesi nuovo segretario generale della Fiba Cisl. “Siamo …
Roma, 11 set – ‘Qualora all’incontro previsto per il 16 settembre ci trovassimo di fronte ad una disdetta unilaterale e anticipata del contratto, l’Abi commetterebbe un grave errore a cui risponderemo unitariamente con la mobilitazione e con lo sciopero’.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 11 set – “Mi chiedo – prosegue Masi nella nota – se gli stessi banchieri che hanno firmato con noi il contratto, siano gli stessi che oggi lo disdicono. La risposta e’ che purtroppo sono sempre quelli. D’altra parte – aggiunge – la …
Banche nella tempesta: al fronte della crisi finanziaria e della severità dei diktat europei se ne sta per aggiungere uno sindacale. L’Abi è in procinto di disdettare il contratto nazionale di lavoro, con sette mesi di anticipo sui termini che l’accordo prevedeva …
[…] L’ABI prepara la disdetta del CCNL? […]