La fabi per bocca del suo “Capo” offre solidarietà ai kompagni della CGIL (per chi non lo sapesse la fabi ne è una costola) ma gira la faccia dall’altra parte quando si tratta di diritti negati per i lavoratori. Quello della sigla che ha firmato i contratti dei bancari in deroga in #BancaIntesa andando poi in TV a lamentarsene, quello che in #UniCredit manda i delegati sindacali nazionali già pensionati e finiti sulla stampa per aver evitato un licenziamento collettivo mentre altri 600 bancari han dovuto lasciare il lavoro, quello che – sempre in #UniCredit – firma un accordo che non chiede aumenti salariali ma di benefit come i ticket mensa spacciandoli per salario reale…peccato che, se così fosse, ci sarebbe una disparità di trattamento per coloro che lavorano da casa (smartworker e teleworker).

Caro Sileoni, posso immaginare si stia preparando per il prossimo lancio in politica, ma ora è sindacalista: lavori di più per garantire sempre maggiori diritti e tutela salariale per noi bancari. E chieda ai suoi collaboratori di fare altrettanto.

By Pigi