Premetto di non essere a conoscenza della manifestazione indicata nell’articolo più sotto linkato, ne di conoscere gli esiti delle precedenti edizioni, però un dubbio mi sovviene.

A livello nazionale si varano politiche rivolte ad aumentare la consapevolezza del rischio connesso con il consumo delle bevande alcoliche nella popolazione generale e in alcune fasce di popolazione particolarmente esposte (anziani, giovani, donne), nonché il sostegno a favore delle politiche di salute pubblica finalizzate alla prevenzione del danno alcol correlato, e poi un comune offre il patrocinio ad un’iniziativa simile (per quanto benefica e con finalità sociali da valorizzare e condividere)?

Ridurre i consumi a rischio (e in particolare quelli eccedentari e al di fuori dei pasti) nella popolazione, ed in particolare nei giovani, è una politica che il Ministero della Salute sta portando avanti (anche con contributo U.E.) fin dall’inizio degli anni duemila, coinvolgendo sul tema anche gli enti locali. Quindi?

E’ come voler combattere la ludopatia offrendo biglietti per partecipare ad una serata bingo. Sono basito.

A meno che il riferimento  ”all’alcol” sia solo di facciata,  il classico richiamo per attirare iscrizioni e nulla più.

Comunque, a questo punto… buona bevuta ai partecipanti!

Ottocento giovani alla biciclettata Alcolica di Meda. Novità: c’è anche il Comune

Immagine: Ildenaro.it
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By Tappo68