Riceviano da InfoAutBNL e volentieri pubblichiamo:


Nel giorno dell'indizione ufficiale dello sciopero generale dei bancari per il 
prossimo 30 Gennaio 2015, vedi :

Braccia incrociate in banca: sciopero generale il 30 gennaio

ripubblichiamo il link a questo documento scritto per Clash City Workers circa 
15 mesi fa, in occasione della precedente disdetta del CCNL e tuttora 
attualissimo :

La disdetta del contratto dei bancari e una riflessione sullo stato delle banche italiane

Non è praticamente cambiato granchè.

Tra il perdurare della crisi strutturale dell'eurozona banco-centrica, gli 
arresti e le vicissitudini giudiziarie degli allora massimi vertici 

dell'Abi ( ed anche l'attuale capo-delegazione padronale in trattativa non
sta giudiziariamente messo benissimo) e le spudorate  aspettative 

padronali legate alle controriforme di Renzi, si è solo pesantemente 
incancrenita la situazione.

Dubitiamo fortemente che le attuali strutture sindacali "riconosciute" dei 
bancari siano in grado di reggere, senza i vergognosi cedimenti del 

2012, un livello di scontro che oggettivamente ormai travalica lo stretto
recinto della categoria e, in una logica finanziaria ormai 

ultra-globalizzata ed oggettivamente diretta da Francoforte e Bruxelles, lo 
stesso perimetro territoriale nazionale.

Ma anche su tutto ciò, nelle prossime settimane, a partire dalle elezioni in 
Grecia, qualcosa potrebbe cambiare significativamente.

Certo comunque che una mancata riuscita dello sciopero del 30 gennaio sarebbe
il totale viatico all'arroganza delle nostre controparti padronali.

E non ci sembra proprio il caso di darglielo proprio noi questo viatico.