A quanti mi chiedo perchè ho deciso di dimettermi da sindacalista. Semplice, attuo lo “sciopero della tessera” per mandare un segnale chiaro a chi nel sindacato pensa a fare politica anzichè tutelare gli interessi dei lavoratori.

Qui non si tratta di essere pro o contro il vaccino o la modalità di gestione della pandemia.

Qui si tratta di rimarcare che così com’è pensato questo “lasciapassare” per accedere al posto di lavoro non tutela la nostra salute, è illegittimo e un sindacato non puo’ tollerare che i lavoratori debbano pagare per recarsi sul luogo di lavoro.

La mail di dimissioni:

Buongiorno xxxx,

come anticipato settimana scorsa, dopo l’incresciosa vicenda del comunicato sindacale nazionale, ti confermo che nei prossimi giorno provvederò a segnalare ad HR le mie dimissioni da sindacalista ed iscritto fabi, non appena terminato un paio di attività al patronato per alcuni iscritti e la consegna dei 730/21.

Pensavo di aver già visto il peggio del sindacato nel mio settore, ma devo ammettere che dopo quel comunicato non mi potrò più stupire di nulla. Trovo alquanto squallido e inquietante leggere un comunicato sindacale che divide i lavoratori in categorie, alcune degne di essere difese altre no. Proprio da chi poi pontifica di lottare contro ogni forma di discriminazione perchè queste violano i diritti fondamentali della persona e la dignità umana; anche se a dire il vero in fatto di discriminazioni nel settore bancario non ne siamo poi nuovi (vedasi i contratti in deroga in Intesa o firmare accordi in UCI in cui non si chiedono aumenti salariali ma di benefit come i ticket mensa spacciandoli poi  … per “salario reale” …peccato che, se così fosse, cioè salario, ci sarebbe una disparità di trattamento per coloro che lavorano da casa – smartworker e teleworker).

Un collega nostro iscritto, deluso per quanto letto, mi ha inviato queste due righe che mi sento di condividere:

Non avevo capito che la proposta era comunque una buffonata perché prevedeva il tampone gratuito per i soli vaccinati o quasi vaccinati… Quindi il sindacato tutelerebbe la salute di tutti, tranne quelli che non si vaccinano? Meno male che l’azienda non tutela nessuno e quindi non fa discriminazioni…

Che dire…almeno l’ABI è stata coerente, non difende nessuno!

Un rimgraziamento a xxxx per questi anni che abbiamo condivisso e soprattutto per avermi sopportato.

Buon lavoro a tutti.

Pierluigi Masiero