Quali fattori potrebbero rendere incerta l’evoluzione epidemiologica (influenza e Covid)? Per il Ministero della Salute:
- nuove varianti e stagione fredda;
- calo dell’adesione alla campagna vaccinale e delle misure igienico sanitarie;
- ambienti chiusi nei mesi invernali;
- co-circolazione di altri virus respiratori e calo dell’adesione alla campagna di vaccinazione anti-influenzale 2022-2023;
- immunità/suscettibilità della popolazione nei confronti dell’infezione e della malattia grave;
- mobilità della popolazione;
- long Covid.
In merito ai vaccini queste le disposizioni: “La somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) è raccomandata per le seguenti categorie, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 gg) dalla prima dose booster o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test positivo): persone di 60 anni e più, persone di 12 anni e più con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, operatori e ospiti dei presidi residenziali per anziani, operatori sanitari, donne in gravidanza.
Qui i dettagli in merito all’aggiornamento delle modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti in caso di COVID-19, greenpass e accesso ospedali ed Rsa:
Gestione Covid e vaccini, ultime circolari, legge 30 dicembre – 2 Gennaio 2023
Pubblicata dal Ministero della Saluta la circolare n.1 del 1° gennaio 2023 di aggiornamento della circolare Interventi in atto per la gestione della circolazione del SARS-CoV-2 nella stagione invernale 2022-2023 […]
Siamo un Paese che ha perso la testa