C’è una traversata per terre incognite, nell’immediato futuro della nuova Carife e delle altre tre compagne di sventura e viaggio. Le banche italiane che hanno visionato i conti delle quattro e tastato il polso ad un presidente che non fa mistero di voler vendere in blocco, accelerando i tempi, si sono sfilate; il colosso assicurativo, che pure aveva guardato le carte, semplicemente non pervenuto. Scaduti i termini per le offerte d’acquisto non vincolanti, le proposte arrivate sul tavolo del presidente Nicastro – una dozzina – provengono tutte da fondi, i private equity con cui non avremmo voluto avere a che fare.
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