La mia Cordusio sarà un Wealth Hub

di PierEmilio Gadda

 

69 anni, 44 dei quali maturati in boutique di consulenza e banche d’affari, come manager ma non solo. “Mi sono sempre sentito soprattutto imprenditore”, dice Paolo Langè, l’uomo scelto da Unicredit per guidare Cordusio, la creatura nata nell’estate del 2012 come family office e chiamata a diventare ora hub dedicato ai servizi di wealth management per i clienti UHNWI, con un patrimonio finanziario superiore ai 5 milioni di euro. È questa la forma mentis – condivisacon un gruppo di otto banker, cooptati dallo stesso Langé tra il 2006 e il 2014 e oggi al suo fianco nella nuova avventura – con la quale l’amministratore delegato vuole plasmare la “sua” boutique. Non a caso, insieme ad altri ex-Banca Leonardo, è entrato nel capitale della società con una partecipazione del 4%. La scelta del gruppo dirigente di Cordusio, che sta lavorando a un completo rebranding, è in un certo senso anomala per un grande gruppo bancario: accanto a Langé, ci sono due manager che non provengono dal mondo private. Il direttore generale, Frederik Geertman, già responsabile della Regione Centro di UniCredit e il vice dg Fabio Lanza, ex responsabile risorse umane della divisione Corporate & Investment Banking. …continua…

By jvb