Il segretario generale Federpromm sul futuro della categoria. Lo sviluppo della tecnologia e l’arrivo del FinTech sta spingendo gli istituti a ridisegnare nuovi modelli contrattuali.

(…) Non dimentichiamo infatti che non ha più senso riproporre modelli contrattuali del passato – vincolanti nel determinare gli inquadramenti e le qualifiche professionali – se questi non sono più rispondenti ai nuovi processi organizzativi aziendali, dettati dalla nuova tecnologia (fintech) e dall’applicazione di strategie commerciali efficaci che rispondano a criteri di economicità e funzionalità del proprio business (…)

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By aidos