L'andamento delle adesioni delle figure apicali alla contribuzione al Fondo Nazionale per il Sostegno dell’Occupazione nel settore del credito (F.O.C.) solo un anno fa risultava insufficiente rispetto alle attese. Lo sosteneva il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli,inviando una lettera i top manager di tutte le banche italiane per ricordare loro di versare il 4% della loro retribuzione (vedasi Fondo occupazione ABI: ed il contributo dei Managers?).

Detto, fatto. Ora il fondo per la nuova occupazione diventa operativo con una dotazione di 80 milioni di Euro, di cui circa 3 milioni di euro arrivati direttamente dalle tasche dei top manager, ovvero il 3,75% rispetto a quanto versato dai lavoratori del settore. Rimane da chiarire quanti di quei 3 milioni sono stati effettivamente versati dai manager e quanti versati per loro conto dalle Aziende.

Comunque ora non ci sono più scusanti per evitare le assunzioni. Confidiamo che si possano utilizzare questi soldi per eliminare, con la nuova occupazione “agevolata”, le esternalizzazioni e le delocalizzazioni delle attività all’estero.

Il rischio in realtà è che si permetta alle Aziende di espellere 20.000 (fonte fabi) lavoratori anziani e costosi per rimpiazzarli con giovani a basso costo.

Impatto sull’occupazione basso, impatto sui costi per la collettività altissimo.

Con il benestare dei sindacati firmatari.

L’articolo: Banche: operativo fondo occupazione, 3 mln da top manager