Leggi il pezzo di Martino Cervo per “La Verità” ripreso da dagospia (lo leggi qui). Spunti di riflessione interessanti su come si è mossa la politica e la finanza in questi ultimi lustri ed i danni che ci lasceranno per anni a venire.

Sul tema anche il post di Matteo Brandi:

Matteo Brandipubblicato in Economia su sfero.me


Toh, chi si rivede: le materie prime!

Secondo un report della Jp Morgan, la globalizzazione va considerata praticamente sconfitta. E fallita.

Ne ha parlato Janet Yellen, ex presidente della Fed e attuale segretario al Tesoro USA. Il report della grande banca d’affari non riesce a nascondere il dispiacere di questi squaletti nel vedere un mondo che, sempre di più, sembra tornare alla centralità delle materie prime. O delle “commodities”, come le chiamano loro: gas, petrolio, materie rare, beni agricoli, metalli…  

Insomma, la finanza non sembra destinata a farla da padrona in futuro. Addirittura il documento arriva a dire che sarà necessaria una nuova Bretton Woods per stabilire il nuovo paradigma economico mondiale. Il titolo dello scritto è “Global commodities – Bretton Woods, ritorno agli anni 50.”

Piangono, i signori della globalizzazione. Loro non vorrebbero tornare agli anni 50, ma la Storia gli sta sbattendo in faccia tutta l’idiozia criminale del progetto globalista.

E piangiamo pure noi. Dalle risate.

Matteo Brandi

By Pigi