Quelli che volevano cambiare la carta costituzionale, ma non sono stati capaci di scrivere un DDL (perchè, fra l’altro, contrario agli articoli 4 e 35 della Costituzione)! Ed ora le cause pendenti saranno messe in stand-by in attesa di conoscere le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale. Per quelle già concluse ci sarà sicuremente il ricorso in appello!
Indennità di licenziamento, illegittimo il criterio di determinazione del Jobs Act
Related posts:
CGIL non essendo in grado di compiere una battaglia d’avanguardia preferisce farne una di retrogurad...martedì Settembre 12, 2023
Statuto dei Lavoratori: quest'anno compirà 50 anni. Nonostante la sinistra!martedì Gennaio 7, 2020
Contratto di apprendistato: il diritto di precedenzamartedì Febbraio 6, 2018
Con il jobs act i lavoratori precari sono ora 2,8 milioni, mai così tantilunedì Dicembre 25, 2017
Con il jobs act i lavoratori precari sono ora 2,8 milioni, mai così tantilunedì Dicembre 25, 2017
I numeri della Legge di Bilancio 2018giovedì Ottobre 5, 2017
Riforme del lavoro: la verità viene a galla! Il comunicato di UniSinmartedì Settembre 5, 2017
Riforme del lavoro: la verità viene a galla!domenica Settembre 3, 2017
Controllo lavoratori: non basta il consensogiovedì Maggio 11, 2017
Posto fisso addio, crollo assunzioni stabilimartedì Febbraio 28, 2017