Tasi: importi ben superiori all’IMU prima casa? Ovvio, non ci sono detrazioni!

Vivi con mogli e tre figli in un appartamento da 190mq? Pagherai più di 700 Euro di TASI. Centocinquanta euro di sconto se il tuo ISEE è sotto i 15.000€ (praticamente solo se sei un pensionato da “sociale” e senza un euro di risparmi in banca oppure – guarda caso – un extra comunitario).

Ma oltre il danno, la beffa. Il Comune di Meda ti scrive che devi pagare per gli stessi servizi per i quali già pagavi prima (e che continui a fare perché l’IRPEF non è certo diminuita!), ovvero la manutenzione delle strade e del verde pubblico, l’illuminazione pubblica, la sicurezza ecc…

Ma non ho capito perché devo pagare in base ai MQ ed alle pertinenze della casa. Chi vive in una villa da 450mq non usufruisce dello stesso verde pubblico di chi abita in un monolocale? E le strade (malconce) non sono le stesse? E’ questa l’equità di Mr. Renzi e Alfano?

E’ sul reddito che, caso mai, questi servizi si possono calcolare; non sulla casa. Anche perché questi signori non considerano i sacrifici che bisogna sopportare per potersi permettere una casa oggi (leggasi mutuo, spese di condominio….).

Io per esempio ho una rata da 1.000€ al mese solo per il mutuo! E pensare che dodici anni fa quando ho sottoscritto il prestito tutti mi dicevano di stare tranquillo perché la rata del mutuo sarebbe stata costante, mentre il mio potere d’acquisto sarebbe aumentato … che cassandre!!! Stipendio sempre più giù e una rata in più da pagare, la TASI.

Questi soldi servissero almeno a garantire un miglioramento dei servizi… il guaio è che tutto rimarrà come prima. Niente parcheggi, traffico indisciplinato e caotico come sempre. Alla faccia della sicurezza vedremo AUTO, moto e bici contromano, sosta selvaggia e divieti di svolta ignorati. Niente piste ciclabili. E come se non bastasse il Sindaco ti invita a prenderti cura del verde pubblico, così te lo paghi tre volte!

Insomma una politica da ripensare in toto.

(Immagine da Facebook)

By aidos