Cinque ricercatori internazionali hanno pubblicato sul sito “Public Library of Science” una ricerca dal titolo esplicativo: Overtime Work as a Predictor of Major Depressive Episode: A 5-Year Follow-Up of the Whitehall II Study.

Nell’analisi si cercano correlazioni tra l’eccessivo numero di ore lavorate e l’insorgenza di sintomi depressivi.
Secondo i ricercatori lunghi orari di lavoro possono aumentare il rischio di eventi come il distress psicologico, depressione e ansia, il declino delle funzioni cognitive e l’insorgenza di disturbi del sonno.

Lo studio ha coinvolto numerosi impiegati governativi inglesi di mezz’età. Il risultato della ricerca ha messo in evidenza che una percentuale significativa di coloro che lavoravano undici o più ore al giorno è risultato più soggetto a fenomeni depressivi (come per esempio il maggior consumo di alcool) rispetto a chi lavorava per setto/otto ore al dì.

Sul sito è disponibile per il download una sintesi della ricerca (in inglese) di 4 pagine corredata di tabelle esaustive.

Leggi anche: Depressione e Stress da super-lavoro correlato, PLos

Notizia correlata: Stress e colesterolo, quale correlazione?

By aidos