COS’E’ ACCADUTO ALL’ULTIMO INCONTRO

“Due rappresentanti di due importanti istituti di credito, uno italiano e uno francese – racconta -, hanno puntato i piedi su argomenti di grande importanza sociale e contrattuale. Uno, quello del gruppo francese, pretende più tagli di personale invocando anche i licenziamenti e ha assunto una rigida posizione di chiusura di fronte agli aumenti economici richiesti dai sindacati (200 euro medi) per i 288.000 lavoratori del settore. L’altro, quello italiano, si lamenta di pagare troppo per il Fondo per l’occupazione giovanile per il quale è previsto un versamento pari al 4% della retribuzione. Versamento che, a suo giudizio, sarebbe iniquo e troppo oneroso per le fasce di stipendio più alte, ritenendo il Fondo persino inutile”.

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Secondo quanto risulta a Start Magazine da indiscrezioni raccolte in ambienti bancari i due importanti manager presenti al tavolo che hanno sparigliato le carte sarebbero Rosario Giacomo Strano, chief operating officer di Intesa Sanpaolo dal 1° gennaio scorso, e Andrea Munari, amministratore delegato e direttore generale di Bnl, responsabile del gruppo francese Bpn Paribas in Italia.

qui l’intero articolo di Start Magazine
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By aidos