La “morale” ce la canta in questo suo post .

Ognuno tragga le considerazioni che ritiene più opportuno; certo che l’ex manager bancario semplifica un po’ troppo le cose. Quando sei un lavoratore dipendente sei solo ad affrontare un management sempre più agguerrito. Ed in ballo c’è il proprio posto di lavoro. Persino quando la banca viola la legge denunciare è un rischio!

Come non ricordare il caso del Banco Desio e di  ENRICO CECI che vi lavorava? Il classico esempio di mondo alla rovescia: denunciò l’azienda che evadeva il fisco, pagò col licenziamento.

O il caso Banca Etruria (questo passo è di per sé esaustivo, anche se esistono casi ben peggiori!)

«Vi invio il report delle sottoscrizioni di obbligazione subordinata inserite ieri. Il dato è molto soddisfacente, mi complimento con voi. Un plauso a … che nel primo giorno di collocamento hanno superato l’80% del budget assegnato, in alcuni casi con ampio margine, tanto da aver già oltrepassato quanto stabilito. Notevole il risultato della Direzione Centro, già oltre il 100% del budget. Auspico di proseguire per chiudere il prima possibile l’operazione. Vi ricordo che per il collocamento di questa obbligazione (scadenza cinque anni, rendimento lordo 3,5%) avete a disposizione tutte le scadenze di obbligazioni / time depo di questi giorni, tutti i titoli in plusvalenza, tutti i titoli obbligazionari della banca (specialmente se a bassa cedola e scadenza breve) presenti nei portafogli dei clienti che reputiate opportuno vendere anticipatamente per sostituirli con la subordinata».

Banca Etruria, ecco la mail con il pressing sull’obbligazione  subordinata 2013/18

 

Il post in oggetto lo trovate qui

Banche, la morale non conta più. L’importante è fregare il cliente (e salvare la faccia)

By Tappo68