Il piano industriale del gruppo Cassa Centrale Banca prevede un severo dimagrimento del numero dei dipendenti e degli sportelli delle Casse rurali e delle Bcc aderenti. Entro tre anni i bancari dovrebbero diminuire del 10-15%, sono previsti cioè oltre 1.000 esuberi, di cui potenzialmente 200 trentini, sugli 11 mila lavoratori attuali. Le filiali dovrebbero scendere del 20-25%, con almeno 300 chiusure su 1.500 sportelli. I bancari hanno strumenti nazionali e trentini per attenuare l’impatto degli esuberi con uscite incentivate e prepensionamenti. Ma i sindacati sono in allarme.

Qui l’articolo

By aidos