Da Provita e Famiglia

Vladimir Luxuria se la gode… coi tuoi soldi:

“Anche quest’anno – ha detto Luxuria – da Sanremo partirà un segnale importante per la comunità LGBT, come già fu per il Sanremo ‘arcobaleno’ del 2016, quando i cantanti si spesero a sostegno del Ddl Cirinnà sulle unioni civili!”

È un continuo, un’ossessione, un lavaggio del cervello di massa… ancora propaganda Gender e LGBT sulla RAI pagata col nostro canone, coi nostri guadagni, i nostri risparmi.

Adesso, però, basta.

Sto andando a protestare col Presidente della RAI perché tutto ciò finisca, ma ho bisogno – adesso – che anche tu firmi la petizione che gli consegnerò, affinché si renda conto di quanti siamo a essere stanchi.

Non so se guardi Sanremo, ma comunque paghi il canone RAI e quindi, che ti piaccia o no, tu stai finanziando, con i tuoi guadagni e i tuoi risparmi, la propaganda LGBT di Stato di cui gode Luxuria.

Ripeto: la stai pagando tu, la stiamo pagando tutti noi. Noi ci siamo rotti. E tu?

Firma la petizione che porterò alla RAI: “Basta usare Sanremo per fini politici!”

Amadeus ha invitato sul palco l’attore Gianluca Gori, che si traveste da donna per interpretare “Drusilla Foer”, una signora di terza età dal fare aristocratico un po’ snob.

Una performance artistica contro cui – sia chiaro – non abbiamo nulla: viva lo spettacolo, viva l’arte (ma nei limiti della decenza…).

Ma c’è la ‘fregatura’!

Gianluca Gori ha già “usato” il personaggio di Drusilla Foer per promuovere e sostenere le battaglie LGBT come ‘matrimoni’ e adozioni gay e il Ddl Zan, che voleva mettere a tacere ProVita&Famiglia e che il Pd vuole rilanciare nel 2022.

Quindi, il pericolo che Sanremo 2022 si trasformi nell’ennesima occasione per diffondere messaggi politici ideologici e dannosi è REALE – parola di Luxuria!

Lo voglio ripetere perché sia chiaro: non siamo contro la partecipazione di Gianluca Gori/Drusilla Foer a Sanremo 2022.

La tua firma serve a chiedere alla RAI che l’intervento di “Drusilla Foer” non si trasformi nell’ennesimo ‘Cavallo di Troia’ a favore dell’ideologia Gender e LGBT già visto a Sanremo.

Firma la petizione >> clicca qui <<

La RAI è pagata col canone di tutti i contribuenti, e siamo stufi di assistere a continui spot a favore del “sesso fluido”: oggi sono maschio, domani femmina e dopodomani… chissà.

By Pigi