Il telelavoro a domicilio può offrire molti vantaggi, ad esempio la riduzione del tempo trascorso negli spostamenti casa-lavoro o dello stress che ne deriva, un migliore equilibrio tra vita privata e professionale, una maggiore produttività nonché migliore concentrazione. Tuttavia, la prolungata posizione da seduti e uno stile di vita sedentario uniti alla scarsa ergonomia della postazione di lavoro e all’isolamento sociale dai colleghi possono comportare conseguenze sulla salute dei lavoratori e contribuire all’insorgenza o all’aggravamento di disturbi muscolo-scheletrici (DMS).

I DMS associati al telelavoro colpiscono di solito la zona lombare, il collo, le spalle, le braccia, le mani e i polsi e derivano dalla combinazione di diversi fattori tra cui ergonomici, organizzativi, ambientali e psicosociali.

Scopri maggiori informazioni sui fattori di rischio di DMS correlati al telelavoro e su come prevenirli o ridurli al minimo.

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Immagine: https://greenreport.it

By aidos