La banca d’affari JPMorgan  è già avvinghiata a Montepaschi (vedai  Il signoraggio di JP Morgan su Mps), alle sue manovre infatti è attribuito l’addio di Viola e il successivo ingresso di Morelli. Quindi la notizia di una possibile cessione di MPS alla banca americana non lascia certo stupiti, ma la lettera di Alberto Monaci dell’Associazione Confronti ed ex presidente del Consiglio regionale all’AD Morelli sì. Il dubbio sollevato da Monaci è la possibilità di una vendita di MPS a J.P Morgan con una forte svalutazione.  L’accusa è anche rivolta al sindaco di Siena, Valentini, reo a suo dire di non fare opposizione.

In un passo della lettera si legge:

(…) Il sindaco Valentini non protesta, anzi è d’accordo e rilascia “eclatanti elogi” affinché nessuno osi disturbare i manovratori. Invece questo significa: dipendenti esodati, famiglie a rischio povertà, una comunità irrimediabilmente impoverita giustificando tutto ciò col fatto che la Storia cammina a passi spediti e non consente di girarsi indietro, per tener conto di poche decine di migliaia di cittadini “abituati male”, anzi da alcuni rapaci dichiarati “senza voglia di lavorare”, al fine di renderli impossibilitati a ribellarsi. Buon lavoro dr. Morelli, tenga stretto Bruno Valentini perché potrà garantirLa nel futuro”.

Non c’è bisogno di aggiungere altro.

Qui l’articolo di radiosienatv

Immagine:Gava | Marco Gavagnin

 

 

By aidos