DA SEGRETERIA NAZIONALE CUB SALLCA
Lo sciopero generale indetto dal sindacalismo di base per il 18 ottobre, anche alla luce della costante fibrillazione politica che regna in questa fase, è confermato e assume ancora più rilevanza. La maggioranza che continua a sostenere il miracolato governo Letta è la stessa che da vent’anni governa (in modo indecente) questo paese. Prima c’era un’apparente alternanza, adesso sembra inevitabile ricorrere a governi di unità nazionale e/o tecnici.
I protagonisti di questo stucchevole teatrino politico sono responsabili di aver ridotto al collasso l’Italia: le aziende, anche strategiche, oggi in svendita, ne sono una particolare testimonianza, mentre istituzioni europee tecnocratiche, elette da nessuno, impongono “riforme” che richiedono sacrifici umani ai danni dei soliti noti.[banner align=”alignright”]
Nell’allegato il volantone con i temi dello sciopero generale, che si legano anche ai problemi delle nostre categorie, oggi sotto attacco da parte di strapagati manager bancari e assicurativi, perfettamente integrati e collusi con la casta politica.
E’ ora di ritornare a discutere dei nostri problemi, che sono molto seri, per fare in modo che le richieste dei lavoratori e dei settori sociali sfavoriti vengano messe in primo piano.