Sede del Pd con i soldi pubblici

Il circolo, inaugurato lo scorso 12 dicembre, si chiama “Sezione 3 Ottobre 1943” ed è stato aperto all’interno del Centro sociale Tofare che si occupa di attività ricreative per giovani e anziani. Questo centro sociale è di proprietà dell’Erap (ente regionale per l’abitazione pubblica) e il Comune di Ascoli Piceno (con una delibera di giunta del maggio 1998) si è impegnato a riconoscere un canone d’affitto all’Erap concedendo gratuitamente il centro solo ed esclusivamente per l’utilizzo culturale, ricreativo, sociale e per le finalità del Centro sociale. Il canone che attualmente il Comune paga è di 9000 euro. All’interno dei locali del centro, dunque, è stata aperta una sede stabile del Pd. Se questa è la storia si tratterebbe di un illecito amministrativo molto grave: il Partito democratico, con  un’inaugurazione in pompa magna con esponenti nazionali del partito tra i quali la vicepresidente della Regione Marche, apre al pubblico un circolo pagato dai cittadini ascolani.

Scandalo ad Ascoli Piceno. Il nuovo circolo del Pd è pagato dai cittadini

By jvb