Iban Portability permette di mantenere il proprio “codice” anche se si passa a un altro istituto di credito. Il plugin, candidato a PostepayCrowd 2.0, l’iniziativa di Poste Italiane per il sostegno all’innovazione, è stato sviluppato da una startup di Varese.

Cambia la banca, ma non l’Iban. Per evitare lunghe attese e problemi di domiciliazione di stipendi e bollette, una start up di Varese ha pensato a un plugin che permette di mantenere il proprio codice Iban anche quando si cambia istituto bancario. Proprio come accade per il numero di cellulare nel passaggio da un gestore telefonico all’altro.

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By aidos