Le statistiche sull’antisemitismo diffuse nel 2020 non contengono informazioni sulle origini dei perpetratori. Tagesspiegel, come fanno comunemente i media tedeschi, ha accusato automaticamente l’estrema Destra:

“Dal punto di vista della polizia, la maggior parte dei crimini antisemiti può essere attribuita a perpetratori di estrema Destra. Gli hater islamisti, di Sinistra e altri ebrei sono solo una piccola minoranza nelle statistiche”.

Tuttavia, studi indipendenti hanno rilevato che i fanatici di estrema Destra sono responsabili di solo una minima parte degli attacchi antisemiti compiuti in Germania negli ultimi anni. Il Dipartimento per la Ricerca e l’Informazione sull’Antisemitismo (Recherche-und Informationsstelle Antisemitismus, RIAS), ad esempio, ha reso noto che l’estrema Destra era responsabile di meno del 20 per cento dei crimini di odio antisemita commessi a Berlino nel 2018.

Un sondaggio del 2017 sugli ebrei tedeschi dell’Università di Bielefeld ha rilevato che il 60 per cento degli attacchi antisemiti sarebbe stato perpetrato da musulmani, rispetto al 19 per cento compiuto da fanatici dell’estrema Sinistra, e il 19 per cento da aggressori di estrema Destra. Viene anche affermato che i musulmani sono responsabili dell’81 per cento degli attacchi antisemiti che comportano violenza fisica. Dal sondaggio è emerso che il 70 per cento degli ebrei tedeschi ritiene che la migrazione di massa dal mondo musulmano abbia alimentato l’antisemitismo in Germania.

Tuttavia, la polizia tedesca, forse su ordine delle autorità politiche, attribuisce sistematicamente i crimini di odio antisemita irrisolti all’estrema Destra. In un caso ben noto, la polizia ha accusato i fanatici dell’estrema Destra di aver inneggiato lo slogan nazista “Sieg Heil” a una manifestazione di Al-Quds a Berlino.

By aidos