Sul tema immigrati islamici la cancelliera Angela Merkel (leader della la CDU) pressata dai “cugini” ed alleati della CSU.

L’Unione Cristiano-Sociale in Baviera (CSU),  braccio bavarese del partito della Premier Angela Merkel, va in pressing sul Governo per chiedere una regolamentazione dei flussi migratori in Germania. Lo fa per il tramite del suo rappresentante parlamentare Markus Blume che si è detto pronto a reclamare una nuova programmazione e selezione degli immigrati.

Vicinanza di valori tra ospiti ed ospitanti

Per il trentenne politico bavarese l’ingresso in Patria di migranti dovrebbe avvenire sulla base di una vicinanza di valori fondamentali per l’individuo e la società quali la libertà, la democrazia, l’ordine economico, il tutto a prescindere dalla religione professata. Blume rivendica perciò la laicità dello Stato come base per garantire a tutti uguali diritti (e doveri), ma anche un ordine condiviso, definito e stabilito dalle forze politiche. Così non è per i fedeli musulmani dove non c’è una netta separazione tra Stato e Chiesa e dove l’Imam (figura religiosa) può assumere anche decisioni politiche e sociali. Perciò, secondo il politico tedesco, chi sta arrivando in Germania da un ambiente in cui è l’Imam a fungere da guida, non arriva da una cultura vicina a quella tedesca ma anzi da essa ben distante. Quindi che la scelta di chi potrà varcare le soglie dell’Europa non si potrà basare soltanto su requisiti legati alle qualifiche professionali degli immigrati.  Solo chi condivide i nostri valori vi potrà accedere.

Anche la CDU chiede regole per la gestione dei flussi migratori

Anche il segretario generale della CDU,  Peter Tauber, ha ribadito la necessità di una regolazione dei flussi migratori, affermando che i partiti dell’Unione Europea hanno concordato la necessità di definire principi chiari su questo tema. Non c’è solo un impegno nella definizione di regole sui numeri da gestire, ma anche un impegno della UE alla difesa dei valori culturali ed ideologici del nostro Paese.

Di parere opposto i Verdi   

Il leader parlamentare dei Verdi al Bundestag, Katrin Göring-Eckardt, ha criticato le posizioni politiche assunte dalla CSU/CDU. L’ immigrazione deve essere gestita partendo da qualifiche come l’età o le competenze linguistiche, non già dalla sua origine.

La CSU discuterà il programma in una riunione che si terrà il prossimo settembre per discutere la linea politica da presentare al congresso del partito prevista per il prossimo novembre.

 

Fonte qui

 

By aidos

One thought on “Immigrazione: In Germania la CSU dice basta agli immigrati mussulmani. Non c’è identità di valori e cultura con i tedeschi”

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