Deve essere considerato un lavoratore subordinato a tutti gli effetti colui che svolge le proprie mansioni con l’obbligo di orario di lavoro fisso settimanale, percependo una retribuzione mensile. A precisarlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza n.66/2015 con riferimento al caso di una lavoratrice addetta al Call Center ritenuto dai giudici una simulazione di contratto a progetto. Se il contratto stipulato è a co.co.pro. ma vengono imposti orari di lavoro fissi per 5 giorni a settimana e dietro compenso mensile il contratto deve essere convertito in un contratto di lavoro almeno a tempo determinato, poiché il lavoratore deve essere considerato come un lavoratore subordinato a tutti gli effetti (…)

L'articolo: Call Center: assunzione con orario e stipendio fisso

 

 

By jvb