1 Maggio 2014 – Giornata di lutto nazionale, altro che festa del lavoro!

Altro che Festa del Lavoro! Oggi dovrebbe essere una giornata di lutto nazionale! A marzo 2014 gli occupati erano 22 milioni 356 mila, in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente (+73 mila) ma in diminuzione dello 0,6% su base annua (-124 mila).

Il tasso di occupazione, pari al 55,6%, aumentava di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali ma diminuiva di 0,2 punti rispetto a dodici mesi prima.

Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 248 mila, diminuiva dello 0,2% rispetto al mese precedente (-5 mila) ma aumentava del 6,4% su base annua (+194 mila).

Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, era pari al 42,7%, sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente ma in aumento di 3,1 punti nel confronto tendenziale.

Cosa ci sarà mai da festeggiare?

E non solo disoccupazione. A stare male sono anche i lavoratori precari senza futuro, le piccole e medie imprese artigiane vessate da banche e fisco, i pensionati che vedono ridursi giorno per giorno il potere d’acquisto delle loro pensioni. Italiani sempre più poveri ed un ceto medio ceto medio ormai in via d’estinzione.

Cosa ci sarà mai da festeggiare oggi?

Un sentito grazie alle politiche del nostro Governo ed a quelle Comunitarie.

(Immagine: http://frontediliberazionedaibanchieri.it)