Aggressioni (fisiche o verbali) e minacce sono più “politicamente corrette” se a farle sono esponenti della sinistra (parlamentare o meno), giornalisti e giornalai che strizzano l’occhio alla gauche, girotondini o pseudo progressisti in giacca e cravatta e quindi non meritevoli di allarme per la democrazia in pericolo. La copertina de L’Espresso ne è la riprova.

Uomini e no, dove “uomini” appare sotto lo straniero e “no” sotto il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Per l’Espresso i leghisti non sono uomini: la copertina della vergogna

By aidos