1. Il francese da molti considerato il “salvatote della patria” si è dimostrato di fatto il liquidatore, il tagliatore di teste perfetto per Unicredit.
   Ha fatto i bilanci con le vendite, le dismissione e le riduzioni di personale. Mentre sulla pelle dei lavoratori e lavoratrici rimaste sta facendo gestire una rete al collasso.
   A dicembre, quando verrà presentato il piano industriale vedremo le mosse del sindacato, che a questo punto non potrà dirsi sorpreso e scandalizzato. Sapranno le sigle sindacali fronteggiare la situazione gravissima che si sta prospettando ? I segretari nazionali, anche se sotto l’ombrellone si faranno sentire ? O lasceranno la scena a Sileoni ?
   Vedremo .

Comments are closed.