Fonte: Borsaitaliana.it

UniCredit: 8500 esuberi in nuovo piano, 5.700 aggiuntivi in Italia

Con oneri per 727mln gia' contabilizzati nel 2013 (Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 11 mar – I progetti di rivisitazione del modello di business del Commercial Bank in Italia, Germania e Austria di UniCredit prevede, nel quadro del nuovo piano strategico 2013-2018, una riduzione dell'organico di circa 8.500 unita' entro il 2018, di cui oltre 5.700 esuberi aggiuntivi in Italia. A questo scopo, UniCredit ha gia' contabilizzato oneri di ristrutturazione per 727 milioni nel 2013, di cui 699 milioni nel quarto trimestre dell'anno scorso. I risparmi saranno di 0,3 miliardi nel 2016, e di 0,7 miliardi su base ricorrente a partire dal 2018, incluso l'effetto di costi di ristrutturazione aggiuntivi per circa 650 milioni da contabilizzare nel 2016. Le Commercial Bank nei tre mercati dell'Europa occidentale interessati alle misure vedranno l'uscita del 13% delle unita' attuali entro il 2018, mentre nei Corporate Center & Gbs la percentuale sara' del 7,4%. Nello spiegare le misure, Federico Ghizzoni, numero uno della banca ha detto che oltre agli esuberi in Italia "ci sono anche 1.500 riduzioni in Germania, quasi il 10% dei dipendenti nel Paese, che sono gia' state concordate con i sindacati, e 900 in Austria, quasi il 12% del totale". L'ipotesi di riduzione in Italia "sara' gestita, una volta concordata con i sindacati, con i soliti ammortizzatori sociali, tipo gli scivoli, riprendendo una prassi del passato che era stata interrotta dalla Legge Fornero" e riguardera' "tutti i settori della banca" in Italia.

By jvb