C'è di tutto nel progetto Unicredit fino al 2018. E molto di cui essere preoccupati.
Dalle perdite nell'est europa ( 600 milioni di euro dalla possibile vendita della controllata Ucraina) ai 5.700 bancari italiani in esubero per passare alla quotazione di Fineco e la possibile cessione di Pioneer e Unicredit Credit Management Bank (Uccmb). E poi ancora nuovi risparmi nei costi per 1,3 miliardi (riduzione degli sportelli e poi? Nuove cessioni?). Fuori anche 200 managers.
C'è di che essere preoccupati.
Per comprendere il piano industriale di Unicredit, che l'amministratore delegato Federico Ghizzoni prensenterà questa mattina, vale la pena partire da un dato: …
Unicredit, riduzione delle filiali in arrivo. Ghizzoni segue l'esempio di …
www.ilfattoquotidiano.it/
Non solo bad bank, ma anche pesanti riduzioni di filiali. Per Unicredit il nuovo piano industriale, che sostituirà quello del 2011 e definirà gli obiettivi.
[…] Piano industriale Unicredit […]