Sindacalisti #Unicredit in versione contabili, pronti a soppesare le variazioni con il Vap dell’anno precedente, proiettare percentuali d’incremento.

Ma non ci spiegano:

  • Come mai anche quest’anno Unicredit avrà un Vap “a stralcio” mentre altri ns. competitor hanno siglato accordi per la retribuzione di secondo livello, hanno cioè definito regole chiare per l’erogazione del premio senza doversi svendere, pardon, negoziare di anno in anno?
  • Come mai non è stata sanata l’anomalia dei 350 colleghi della rete che hanno chiesto, avendone i requisiti, di poter accedere al piano d’esodo ma hanno ricevuto in cambio una pernacchia dall’Azienda che ha ribadito loro che sono “cornuti e mazziati” (che volete, la rete è in crisi, abbiamo bisogno di voi e anche se non vi valorizziamo/premiamo, voi da qui non ve ne andate!) e discriminati rispetto agli altri colleghi? Per fortuna Mustier si riempie la bocca con i soliti slogan di etica, equita, valori….
  • Se casomai servisse la controprova: i sindacati hanno mollato i QD3 e Qd4 sacrificabili sull’altare di chi ormai rappresenta il futuro di quest’azienda (solo AP e QD1).

Il comunicato sindacale

By aidos

One thought on “Sindacalisti “ragionieri”….”
  1. La triste realtà è che la stragrande maggioranza dei sindacalisti Unicredit non capiscono una mazza di indici e bilanci.
    Ogni qualvolta che si prova a parlare con loro di un vap regolato da indici certi di redditività e produttività, sbarrano gli occhi e con la salivazione azzerata scelgono un vap a stralcio.
    Quei pochi illuminati nulla possono contro l’imperante ignoranza delle maggiori segreterie nazionali.
    Di fatto sono due esercizi che i lavoratori di Unicredit prendono le briciole!

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