Utero in affitto, Pro Vita e Generazione Famiglia denunciano la Raggi: «Censura manifesti è abuso d’ufficio»
Roma, 31 ottobre 2018
«La violazione della libertà di espressione attraverso la censura dei nostri manifesti contro l’utero in affitto è senza fondamento giuridico. Per questo abbiamo presentato una denuncia contro l’amministrazione capitolina, rappresentata dalla persona del sindaco Virginia Raggi, per il reato di abuso d’ufficio»: hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, rispettivamente presidenti di Pro Vita e Generazione Famiglia, tra le associazioni organizzatrici del Family Day.
Qui l’intero comunicato stampa
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