Per la Cassazione, il verbo al condizionale non esclude la portata intimidatoria della minaccia

di Marina Crisafi – Può bastare anche dire “vedrai” per beccarsi una condanna per minaccia. Per integrare il reato ex art. 612 c.p. infatti l’assenza di una condizione non sminuisce certamente la valenza intimidatoria dell’espressione che va esaminata compiutamente dal giudice, unitamente al resto delle affermazioni e all’atteggiamento dell’agente. Così si è espressa la Cassazione con la sentenza n. 23592/2018 (sotto allegata), annullando con rinvio la sentenza che aveva scagionato una donna dal reato di minaccia nei confronti del proprio legale.

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By aidos