Milleproroghe, l’ultimo tentativo di salvare il potere dei “salotti buoni”

In preparazione la proroga per dare più tempo agli azionisti delle società quotate di raddoppiare il peso dei propri voti in assemblea. La norma del governo Renzi serve solo a famiglie e fondazioni che vogliono continuare a comandare con i soldi altrui. E gli investimenti stranieri si allontanano

(…) con un blitz notturno in sede di conversione del decreto, il Senato ha inserito un comma (l’1-bis dell’art. 20) che consente fino al 31 gennaio 2015 di introdurre il voto doppio a maggioranza semplice. Non c’era alcuna logica in quest’agevolazione, se non di dare un aiutino a coloro che controllano società quotate con meno della maggioranza delle azioni: basti pensare alle grandi banche, di cui le fondazioni bancarie tuttora scelgono gli amministratori, o a varie società già appartenenti al cosiddetto ex salotto buono (per fare solo qualche nome: Pirelli, RCS, Generali, Mediolanum e Italmobiliare). (…)

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By jvb