In tempi meno pecorecci è più severi degli attuali, nessuno – dopo averne ammirato la performance televisiva nel salotto di Barbara D’Urso su  Canale 5 – avrebbe esitato a classificare Matteo Renzi alla stregua di un cialtrone e a giudicare ancora peggio il Pd che lo ha allevato e incoronato capo. Ma viviamo nell’epoca del primato della comunicazione e le parole, soprattutto quelle dei politici, quasi mai rispecchiano fedelmente un pensiero o un intimo convincimento. La qual cosa ci induce a definire Renzi come semplicemente disperato. A tal punto disperato da mischiare la Costituzione – e qui sta la cialtroneria – con materie come scontrini, rimborsi spese, poltrone e stipendi…..

 

In tv Renzi gioca a fare l’antipolitico, ma è proprio lui il primo della casta

By Tappo68