il taglio dei parlamentari:

1. Non rappresenta un risparmio per lo Stato. Stiamo parlando di una cifra irrisoria a fronte del bilancio statale mentre la CGIA di Mestre solo pochi giorni fa ha spiegato come nella pubblica amministrazione vi siano sprechi per 200 miliardi di cui ben 57 in inefficienze.

2. Elimina la rappresentatività sui territori. Con il taglio, il rapporto tra il numero di parlamentari e gli abitanti passerà da 1,57 ogni 100.000 abitanti a 1 ogni 100.000 diventando tra i più bassi d’Europa, così facendo ci saranno intere aree del paese non rappresentate, in particolare nel sud Italia, nell’entroterra, nei piccoli paesi.

3. È una misura antidemocratica perché aumenta il potere delle lobby e dei gruppi di pressione e diminuisce le possibilità per un semplice cittadino di diventare parlamentare. In particolare verrebbero colpiti i giovani militanti dei partiti che non avrebbero più la possibilità di diventare parlamentari.

4. La vittoria del sì porterà a dover rivedere il funzionamento della macchina statale. Dall’elezione del presidente della Repubblica alle commissioni, fino alla necessità di una nuova legge elettorale di cui non si sente il bisogno in un momento in cui le priorità e le emergenze del paese sono ben altre.

5. Votare no non significa essere contrari a qualsiasi riforma, ci sono riforme necessarie come il presidenzialismo o l’introduzione delle primarie per selezionare i candidati con regole chiare e ben definite.

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Foto di Gerd Altmann da Pixabay

By aidos

One thought on “Cinque motivi per cui bisogna votare no al referendum (Nicolaporro.it)”
  1. Se andassi a votare voterei SI. Voterei si pur essendo consapevole che il risparmio rappresenta una goccia nel mare degli sprechi della nostra politica. Non vedo particolari pericoli per una democrazia come la nostra già in stato comatoso; voterei si perchè ritengo sia meglio avere 600 fancazzisti invece di 1.000; gli ultimi giovani apparsi sulla scena politica non mi sembrano poi degli scienzati, meglio che vadano a lavorare sul serio; aree del paese non rappresentate ? visti i rappresentanti è meglio non essere rappresentati; la vittoria getterà nel caos la macchina governativa/legislativa ? Più caotica di quella attuale non saprei cosa immaginare; sull’antidemocraticità del quesito ritengo che quando il popolo si esprime siamo nel momento più alto di democrazia. Cosa alla quale non siamo più abituati. Tutto questo se votassi…….

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