Risparmia…. puoi! – A novembre versa un contributo aggiuntivo al tuo fondo pensione

Dal prossimo 6 novembre sarà possibile variare la contribuzione a proprio carico – ferma restando la misura minima prevista statutariamente – attraverso versamenti volontari aggiuntivi a valere sulla propria posizione previdenziale individuale.

La relativa funzione sarà attiva dal 6 al 30 novembre 2014 – Portale di Gruppo – Sezione MY HR/ Welfare e benefit/ Previdenza complementare/ Le tue scelte con le seguenti due opzioni:
 

  • scelta di una percentuale a valere sull’imponibile TFR. Tale percentuale – minimo 0,50% elevabile per multipli di pari misura (es., 0,50%, 1%, 2%, 3,50% etc.) – affiancherà, a partire dal prossimo mese di gennaio, quella ordinaria a carico dell’iscritto affluendo con la medesima cadenza temporale nella Sezione II a capitalizzazione individuale;
  • mediante l’indicazione di un importo “una tantum” che sarà addebitato sul bollettino stipendio di dicembre.

 
Nel sottolineare che la contribuzione aggiuntiva può rappresentare una interessante opportunità per incrementare il proprio “risparmio previdenziale”, ricordiamo anche i vantaggi di natura fiscale. Nel computo della deducibilità fiscale (€ 5.164,57 annui), rientrano infatti sia la contribuzione a carico della azienda (ad eccezione della Sezione I) sia quella a carico dell’iscritto (ad esclusione del TFR).
Facciamo un esempio:
iscritto “post” con imponibile annuo di € 40.000 e contribuzione annua pari al 5% (3% a carico dell'azienda e 2% a carico dell'iscritto:
 
€ 40.000 * 5/100= € 2.000;
 
il contributo aggiuntivo deducibile è pari a  € 3.164,57 (5.164,57 – 2.000)
 
Cosa significa in concreto?
 
Con un imponibile Irpef annuo di 40.000 euro, portando in deduzione 2.000 euro di contributi si ottiene un risparmio fiscale di 760 euro che possono diventare, portando in deduzione ulteriori 3.164,57 euro. 1.962 euro.  

 

Fonte

By jvb