Anche in #UniCredit vige il protocollo farlocco del Ministro (?) della Salute (??): la vigile attesa (che al lato pratico si traduce in un adottiamo le misure minime richiesteci e non tediateci oltre).

Il guaio è che questa è anche la risposta che arriva dai nominati (non eletti) rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) interpellati.

Abbiamo interessato la struttura Helth and Security di #UniCredit.

Restiamo in “vigile attesa”

Testo mail:

Buongiorno.

Gentilmente sono a chiedere come mai, per l’accesso ai Grandi Stabili UniCredit di Milano si è deciso di soprassedere alla rilevazione della temperatura corporea, in fondo unica (seppur minima) forma di controllo preventivo all’accesso sul luogo di lavoro.

Con la speranza che questa forma di monitoraggio venga ripristinata, ringrazio e resto in attesa di un Vs. Gentile riscontro.

“rimaniamo prudenti e vigili in tutte le nostre decisioni, dal momento che il nostro fine ultimo è sempre quello di proteggere la salute e la sicurezza delle nostre persone.”

(Cit. De Marchis – 29/07/2021)