La legge di Bilancio 2023 (l. n. 197/2022), al comma 63 ha previsto la riduzione dal 10% al 5% dell’imposta sostitutiva all’Irpef e alle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate sotto forma di premi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. L’agevolazione trova applicazione per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente a quello di percezione delle somme agevolate, a 80.000 euro. Le somme e i valori per i quali può applicarsi l’imposta sostitutiva devono essere erogati in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali.

Resta confermato il limite delle somme ammesse ad agevolazione fiscale (3.000 euro annui) e la possibilità, a scelta del lavoratore, di convertire in tutto o in parte l’ammontare del premio di risultato ammesso a detassazione in beni e servizi di welfare aziendale.

Per ulteriori approfondimenti: Detassazione premi di produttività: come e quando si applica l’imposta agevolata del 5%

By Pigi