Articolo più sotto riportato di per sè esplicativo: all’uomo da 9 milioni di $ bisognerà riconoscere un (congruo?) aumento, o meglio adeguamento, visto i risultati conseguiti. A riportarlo è il Financial Times. La rivalutazione del compenso arriverà in vista dell’assemblea degli azionisti del 2023, a marzo, alla luce dei risultati ottenuti dalla banca nel biennio 2021-2022. Il Presidente di #UniCredit, il dem Padoan, ex ministro PD, si affretta a diramare notizia che l’AD non ha chiesto un centesimo di aumento.

ETTECREDO!!!! A Mr. Padoan (e ai dipendenti, sindacalisti, azionisti e stakeholder in generale) sarebbe utile ricordare quanto Mr.Orcel si è messo in tasca nel 2021 come remunerazione VARIBAILE (cioè in base ai risultati) che per il 2021 non era però soggetta a valutazione di merito (e perciò era una remunerazione fissa e concordata):

#UniCredit: Orcel incassa la remunerazione “di performance” 2021

Fortunato Lui; a gran parte dei comuni mortali che lavoreranno per Lui anche al raggiungimento degli obiettivi concordati non vedono un centesimo di gratifica…

(…) il consiglio di amministrazione ha approvato un award in azioni, che rappresenta l’intera remunerazione variabile per il 2021, pagabile in due tranche, non soggetto a condizioni di performance, malus o claw-back (…)

Tratto da: UniCredit: per Orcel retribuzione variabile 2021 diventa “award” in azioni Borsa Italiana

Invece Jean Pierre Mustier e 7 top manager con riporto al capoazienda si sono dimostrati veri signori ed in questo momento di difficoltà hanno rinunciato all’intera remunerazione variabile (facendo così diminuire il “bonus pool” complessivo del 47%).


Signori si nasce, come diceva l’indimenticato Totò. Vedremo se a marzo l’uomo da 9 milioni di $ (tra gli AD più pagati in Italì ricordiamolo) saprà essere signore e dire “no grazie”. Dare un segno tangibile di sostegno ai conti dell’azienda in un momento di difficoltà generale, soprattutto per famiglie e piccole imprese. Il PIL 2023 è visto in discesa (se non con segno negativo) e la ripresa è lontana.

Ricordiamo che il “bonus carovita” elargito dall’azienda ai dipendenti in Italia è stato pari al 2,5% della stipendio medio di categoria (che scende all’1,25% per i lavoratori più anziani). Auguriamoci che se anche per Mr. Orcel riconoscimento ci sarà, che sia altrettanto “simbolico” come lo è stato per i lavoratori!

Articolo:

Unicredit, spunta l’aumento a Orcel – ilGiornale.it

Il Giornale

Unicredit sta valutando di aumentare lo stipendio del suo amministratore delegato, Andrea Orcel. A riportarlo è il Financial Times.

By Pigi