“Il giudice del lavoro del Tribunale di Ivrea, Magda D’Amelio, ha dato ragione all’infermiera di 55 anni sospesa dall’Asl To4 il 4 settembre 2021 perché non vaccinata. Quel giorno infatti la donna si era recata all’hub vaccinale a Cuorgnè (Torino) ma si era rifiutata di firmare il consenso informato e dunque  non aveva ricevuto la vaccinazione contro il Covid.

Adesso il giudice le ha dato ragione e ha condannando l’Asl To4 a pagarle le retribuzioni mancate e le spese legali. Per il giudice infatti la donna, secondo il decreto legge 44 del 2021, poteva essere ricollocata ad un’altra mansione come, ad esempio, al centralino. “

Tratto da: E’ legittimo il rifiuto di sottoscrivere il consenso informato. Il Tribunale di Ivrea (sentenza del 15 marzo) ordina il risarcimento in favore dell’infermiera sospesa

By aidos