La rifoma del  lavoro piddina in un'immagine
La rifoma del lavoro Piddina in un’immagine

Il Jobs Act di Renzi & Co, anima ed espressione di un PD incapace di creare una seria riforma del lavoro, nei fatti si è tradotta in una devastante politica economica per l’intero tessuto sociale del Paese. La verità è venuta fuori, nel corso degli ultimi tempi, non appena gli incentivi all’occupazione sono stati ridotti o limitati, con il crollo delle assunzioni.

Adesso, è con un misto di sgomento e sorpresa che apprendiamo della volontà del Governo Gentiloni, con lo stesso Ministro del Lavoro Poletti, di affiancare ai prossimi bonus sulle assunzioni dei giovani che saranno introdotti dalla Legge di Bilancio 2018 (e che si dice che dovrebbero consistere in uno sgravio dei contributi pari al 50% per i primi due o tre anni per le imprese che assumeranno giovani con contratto a tempo determinato, oramai contratto a tutele crescenti) una norma anti-licenziamento con il fine di impedire di licenziare lavoratori per sostituirli con le assunzioni agevolate.
Finalmente, di fatto, anche il Governo ammette alcuni degli effetti distorsivi delle proprie riforme.  Meglio tardi che mai!

Riforme del lavoro: la verità viene a galla!

 

Immagine:  giphy.com

By Tappo68