Persino Visco lancia l’allarme sul Bail-In

Di tutte le cose dette da Ignazio Visco, il governatore della Banca d’Italia, nella pseudo intervista di Domenica sera da Fabio Fazio, ce ne è una, probabilmente quella meno colta dal pubblico televisivo, che in realtà vale la pena di sottolineare. Essa riguarda, di fatto, la nuova norma del Bail-In che entrerà in vigore dal primo gennaio del prossimo anno.

Sorvoliamo su tutto il resto (qui, comunque, un rapido riepilogo) tranne che su un punto che rappresenta la più perfetta sintesi della ipocrisia stessa del gioco delle varie parti. In merito al caso di Banca Etruria e del ruolo non svolto proprio da Banca d’Italia e Consob sul quale si puntano giustamente i riflettori, Visco si è limitato a dire che sì, la situazione era nota, ma solo in parte, tanto da non creare grossa preoccupazione. Visco ha dichiarato, in tal senso, che la Banca d’Italia non è intervenuta a suo tempo perché «purché avendo (Banca Etruria, N.d.R) una situazione che si iniziava a conoscere (…) non si pensava che essa fosse deteriorata sino a quel punto». Insomma, a Via Nazionale si erano accorti che le cose non stavano andando proprio bene, ma non avevano capito sino a tal punto. In pratica una auto-dichiarazione di incompetenza e incapacità (se non altro).

…continua…

By jvb