Nel dettaglio, per quanto concerne il taglio dei costi l’obiettivo di Unicredit è compensare in parte i minori ricavi rispetto al piano (2,5 miliardi) con un nuovo taglio dei costi. Sono previsti oltre 100 milioni di euro di risparmi dall’accordo coi sindacati sugli esuberi e iniziative sul costo del lavoro (per esempio, riduzione tirnover, profili carriera).

Inoltre, in CEE continua la revisione strategica. Non sono stati quantificati i benefici della fusione delle banche in Repubblica Ceca e Slovacchia, ma Equita stima 30 milioni di euro. Non è neppure esclusa qualche novità a breve sulla cessione della partecipazione posseduta nella banca del Kazakistan ATF, un’operazione che per Equita apporterebbe un +10bps al Core Tier 1 di Unicredit.

(Via Milanofinanza.it)