Unicredit, le falle dell’audit dopo il caso Bulgarella e la riorganizzazione lacunosa del nuovo ad Mustier

(…) La cosa grave, anche alla luce delle nuove carte dell’inchiesta fiorentina, è che poco o nulla è stato fatto per correre ai ripari: la banca ha infatti confermato piena fiducia al vice presidente Fabrizio Palenzona e a tutti i manager coinvolti nel caso, senza aver svolto nemmeno adeguate indagini e limitandosi ad allontanare il braccio destro di Palenzona non tanto per ciò che ha fatto, ma perché formalmente “estraneo” alla banca. Della sostanza di ciò che è accaduto gli organi amministrativi della banca non hanno voluto farsi minimamente carico. (…)

L’articolo de Il Fatto quotidiano qui

By jvb