I ragazzi che pensano  la banca del futuro

La divisione R&D (Ricerca & Sviluppo) è nata circa un anno fa. Tra lavagne, computer e attrezzi studia le novità del gruppo

Nell’ufficio di Unicredit dove la cravatta è bandita e 12 trentenni immaginano il mondo che verrà
di Francesco Spini
La banca del futuro avanza lontano da occhi indiscreti. Al quarto piano di una delle torri nella nuovissima piazza Gae Aulenti di Milano, il complesso dove da qualche settimana ha sede Unicredit, c’è un ufficio dove la grisaglia è bandita. Niente cravatte, per questo gruppo di ragazzi sulla trentina, tutti in jeans e maglioncino, che riporta direttamente all’amministratore delegato, Federico Ghizzoni. Tra loro figure diverse e complementari, nel segno della «contaminazione di competenze», spiega il 32enne ingegnere Riccardo Prodam. Insieme con Marco Berini, quarantenne con una formazione da psicologo e un passato nelle risorse umane, guida la divisione «R&D», Ricerca & Sviluppo, della banca: una squadra di dodici «nerd» tra matematici, ingegneri, designer, tutti con buone dosi di creatività e un bel po’ di tecnologia a disposizione.… leggi tutto l’articolo pubblicato da La Stampa

By jvb