Le autorità statunitensi stanno indagando HypoVereinsbank (HVB) per presunte violazioni delle sanzioni contro l’Iran.

Secondo il Financial Times, Unicredit è stata inserita nella lunga black-list di banche internazionali messe sotto stretta osservazione dagli Stati Uniti per aver aggirato le sanzioni americane contro Teheran.

UniCredit ha confermato, rendendo pubblici diversi documenti, di aver intrapreso una collaborazione con le autorità americane per verificare la possibile violazione delle norme di Washington, che proibiscono di fare affari con alcuni paesi tra cui appunto l’Iran.

La notizia, sottolinea il quotidiano, non sarebbe nuova: “Anche se Unicredit rede nota l’inchiesta delle autorità Usa almeno sette mesi fa – scrive – la notizia non sembra mai essere apparsa nei media”. L’istituto citò infatti la vicenda nel prospetto per l’aumento di capitale diffuso a gennaio e poi nel rapporto annuale 2011. “Non è possibile – scriveva la banca in quest’ultimo documento – in questo momento prevedere il risultato dell’investigazione in corso, inclusi i tempi e il possibile impatto finanziario possa avere sui risultati operativi della compagnia in futuro“.

Meno di una settimana fa tra le banche nel mirino è finita Royal Bank of Scotland dopo che Standard Chartered ha accettato di pagare una multa di 340 milioni di dollari al Department of Financial Services di New York per chiudere le accuse di avere rotto le sanzioni bancarie Usa contro l’Iran.

Fonte:

N-tv.de – USA ermitteln gegen HVB

Il Fatto quotidiano: Financial Times: “Unicredit sotto inchiesta Usa. Aggirato embargo Iran”

Lapresse.it: Ft: Unicredit sotto inchiesta in Usa per violanzione sanzioni Iran

Ansa: ‘Unicredit nel mirino Usa per sanzioni Iran’

By aidos