L’ incuria in cui versa l’immobile UniCredit di Piazza Barche a Mestre è il simbolo del degrado nella gestione dell’istituto di credito stesso. Un’azienda allo sbando gestita da Manager burosauri  incapaci. E’ più facile annullare gli aumenti salariali dei dipendenti con l’assorbimento delle A.P. che lavorare per difendere e valorizzare il patrimonio immobiliare della banca .

Il primo caso si gestisce con un tratto di penna, il secondo richiede capacità gestionali e (seri) progetti gestionali e ci si rende conto che ciò non è da tutti.

(…) Ieri mattina i vigili del progetto Oculus, che si occupa di interventi di rigenerazione urbana, sono andati in sopralluogo, poi anno chiamato il referente di zona di Unicredit avvisandolo della situazione precaria e chiedendogli di procedere a una pulizia generale. Da Unicredit hanno risposto con solerzia che chiameranno una ditta ma, dato che è periodo festivo, la pulizia probabilmente verrà effettuata non prima del 6 gennaio alla presenza dei vigili per garantire la sicurezza degli operai. (…) Per il caso specifico, dunque, fino a che Unicredit non costruirà una recinzione più alta, il degrado nel cuore di Mestre sarà irrisolvibile. Per il resto, i vigili urbani fanno il proprio dovere, servirebbero probabilmente altri interventi di ordine sociale e preventivo per far sì che l’attività di indagine e gli sgomberi siano più efficaci.

Degrado in piazza Barche, il palazzo
dell’Unicredit si riempie di bivacchi