Unicredit, allo studio lo spin-off della controllata Hvb

(…) A indicare questa strada è Berenberg, la banca più antica della Germania, in un paper che Lettera43.it ha avuto modo di visionare. Gli analisti tedeschi suggeriscono a Unicredit lo spin-off – tecnicamente un demerger – della controllata tedesca Hvb (Hypovereinsbank), che l’anno scorso ha avviato un duro piano di ristrutturazione con la chiusura di circa la metà delle filiali e il taglio oltre 1.000 posti di lavoro.
La separazione delle attività di Hvb con relativa quotazione in Borsa della controllata, potrebbe portare nelle casse di Unicredit un dividendo da circa 8 miliardi di euro, è la stima di Berenberg, e soprattutto consentirebbe a piazza Gae Aulenti di uscire dalla lista G-Sib – quella che comprende le banche di rilevanza sistemica, le ‘too big too fail’ per intenderci – consentendole di non essere più sottoposta alle regole stringenti previste per questi istituti, che gli analisti di Monaco considerano «punitive» per il colosso italiano. 

L’analisi di Berenberg parte da un presupposto: «Unicredit ha avuto performance finanziarie inferiori del 66% rispetto a quelle delle banche europee e del 68% rispetto a quelle di Intesa da quando c’è stato il collasso della Leheman Brothers nel settembre 2008. (…)

By jvb